Quando si parla di digital marketing, in molti pensano si stia facendo riferimento alla semplice gestione di un sito web e dei social aziendali. Non è così.
Partiamo dunque, da una definizione:
Il Digital Marketing comprende tutte le attività di marketing condotte da un’impresa attraverso l’utilizzo degli strumenti e dei canali digitali, spesso in sinergia con gli altri strumenti del marketing tradizionale per creare una comunicazione integrata, personalizzata e interattiva in grado di aiutare l’impresa a sviluppare e fidelizzare maggiormente la propria base cliente.
Come funziona concretamente?
Il primo step, è sempre quello di effettuare un’attenta analisi di quanto già messo in atto dall’azienda in ambito comunicazione. E’ necessario conoscere a fondo il settore dell’azienda, intercettarne punti deboli e punti forti in modo poi da scegliere i canali digitali migliori sui quali impostare la comunicazione aziendale.
Il digital marketing non è “Oggi TikTok è il social più usato, quindi io devo essere su TikTok”, ma piuttosto, una scelta “data driven”, ovvero guidata dai dati che si hanno a disposizione. Cosa significa questo? Ti aiuto a capire; se ho un’azienda che produce abbigliamento per una fascia d’età che va dai 35 anni ai 50 anni, dovrò assicurarmi che la mia comunicazione social (per citare uno dei rami del digital marketing) avvenga sui canali giusti. Non avrebbe senso registrare un profilo su TikTok o Twitter, per esempio, se dopo aver effettuato un’analisi, risulta che il mio target non è presente su quei social in particolare. Dunque, non si tratta di essere ovunque presenti online, ma piuttosto nei posti giusti, in linea con le proprie buyer persona (il nostro cliente ideale). Allo stesso tempo, si dovrà impostare un modo di comunicare, sia in termini di contenuti che di brand identity, e mantenerlo su tutte le diverse piattaforme e pratiche che andremo ad utilizzare e mettere in atto.
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Per quanto riguarda il content marketing, Il 47% degli acquirenti visualizza da 3 a 5 contenuti prima di entrare in contatto con un commerciale (Demand Gen Report, 2016).
Usare strumenti di social selling aumenta le probabilità di successo del 5% e il volume delle vendite del 35% (HubSpot, 2018)
C'è il 75% di probabilità in più che i destinatari di campagne segmentate clicchino sulle mail, rispetto a campagne non segmentate (MailChimp, 2017)
"Il Digital Marketing comprende tutte le attività di marketing condotte da un’impresa attraverso l’utilizzo degli strumenti e dei canali digitali, spesso in sinergia con gli altri strumenti del marketing tradizionale per creare una comunicazione integrata, personalizzata e interattiva in grado di aiutare l’impresa a sviluppare e fidelizzare maggiormente la propria base cliente"
Nella stragrande maggioranza dei casi, il sito web aziendale è al centro delle dinamiche del Digital Marketing. Come spiego qui, è fondamentale per una corretta presenza online di un’azienda e deve fornire ai visitatori tutte le informazioni necessarie a comprenderne le attività e il settore business in cui opera. E’ la prima forma di contatto diretto tra il potenziale cliente e la rete vendita.
Altro strumento formidabile, è la landing page, ovvero “pagina di atterraggio”. Da non confondere con il sito web, si tratta di una pagina realizzata con l’obiettivo di convertire i visitatori del sito in contatti o meglio ancora, in clienti. Può portare l’utente a lasciare un contatto o ad acquistare direttamente.
Va detto, NON è da utilizzare come sostituta al sito web.
Ne parlo ampiamente in questa pagina creata ad hoc.
Si può definire come lo strumento più antico del web, ma resta ancora il più performante. Grazie alla diffusione dei dispositivi mobili, le mail possono raggiungere i clienti, già acquisiti o potenziali, ovunque e in qualsiasi momento.
Li conosciamo tutti, sono gli strumenti più potenti del web. Solo in Italia possiedono oltre 34 milioni di utenti attivi. Oggi, è possibile utilizzarli come veicolo per le offerte commerciali senza dimenticare però, che prima di tutto svolgono una funzione di incontro virtuale con le persone e diviene per questo necessario per le aziende, imparare a dialogare con i propri utenti, al fine di trovare potenziali nuovi clienti e fidelizzare quelli già conquistati.
Va di pari passo con la SEO. Oggi più che mai è necessario pubblicare contenuti che rispondano ai bisogni delle persone. Ogni azienda dovrebbe essere un editore di contenuti di qualità nei confronti del proprio target, in modo tale da soddisfare le richieste dei propri clienti, per attirarne l’attenzione e fornire valore aggiunto ai propri prodotti.
Vista la crescente complessità del mondo digital, negli ultimi anni si sono aggiunte novità come la marketing automation. Questo per automatizzare tutti quei processi che, soprattutto in grossi portali e ecommerce, richiederebbero un massiccio impegno da parte degli addetti ai lavori, togliendo loro tempo per mansioni più importanti e di rilievo. Certo è, che la marketing automation va appositamente studiata, impostata e testata, per poter funzionare e se possibile, collegata ad un CRM per la gestione dei contatti ricevuti e dei clienti già acquisiti.
Potrebbe essere comprensibile una reazione di questo tipo, in quanto solitamente quando si parla di marketing, nel nostro immaginario c’è sempre qualcosa che ha a che fare con il disturbare e con l’invadere gli spazi altrui. Con qualcosa o qualcuno che propone ossessivamente un prodotto per convincerci ad acquistarlo.
Per certi versi è vero, così son stati gli anni 80 e 90 con la pubblicità tradizionale e spesso, è così nel web, purtroppo.
Ma il vero Digital Marketing o almeno, come lo intendo io, è qualcosa di diverso dal, passami il termine, “tampinamento ossessivo e manipolatorio” del povero utente.
Come ho già scritto in questa pagina, oggi più che mai le aziende devono imparare a dialogare e raccontare se stesse agli utenti e ai propri clienti. Questo, non perché debbano raggirare qualcuno; oggi, per un’azienda è totalmente controproducente intraprendere pratiche ingannevoli a livello di comunicazione online. Gli utenti hanno molte armi a disposizione per distruggere un business, primo fra tutti la pubblicazione di recensioni su social e siti web. Quanto potrebbe mai durare un’azienda online che vende prodotti di bassa qualità spacciandoli per eccellenti? Credimi, in tempi brevi sarebbe destinata a chiudere o comunque, rischierebbe pesantemente di doverlo fare. Il web è pieno di casi come questo.
Diviene quindi necessario per le aziende, raccontare di se stesse nel modo più sincero possibile, seguendo gli interessi di quelli che sono i propri clienti ideali, al fine di diventare per loro, una vera e propria fonte autorevole dalla quale non solo reperire informazioni, ma anche, chiaramente, acquistare prodotti e servizi.
Con le informazioni e i dati provenienti dagli analytics è poi possibile per l’azienda apportare delle modifiche al proprio business. Un vantaggio enorme che va assolutamente sfruttato nel mercato odierno, rapidissimo nei suoi mutamenti.
Come? Con l’Inbound Marketing, che consiste nello sfruttare tutti i canali e strumenti elencati in questa pagina, al fine di farsi trovare dai clienti che cercano servizi come il nostro, online.
C’è molto da dire in ambito di Digital Marketing. Il mio obiettivo con questa pagina, è stato quello di fornirti una panoramica di tutti i principali strumenti disponibili e toglierti qualche possibile dubbio riguardante il Digital Marketing. Spero di esserci riuscito.
Ad ogni modo, se ti va di approfondire la tematica o hai domande e proposte da farmi, non esitare a contattarmi.
"Diviene quindi necessario per le aziende, raccontare di se stesse, seguendo gli interessi di quelli che sono i propri clienti, al fine di diventare per loro, una vera e propria fonte autorevole dalla quale reperire informazioni e acquistare prodotti e servizi."